LA VIA DEL MITO

La via per uscire dal labirinto

RITROVARSI ATTRAVERSO IL MITO

La via del Mito è una raccolta di articoli che parlano di mitologia non come semplice narrazione ma come sistema simbolico che conduce ad una maggiore consapevolezza.

La storia archetipica raccontata attraverso un mito è un modo per ritrovare il nostro vissuto all’interno di un racconto diverso. È come ritrovarci a guardare noi stessi da un’altra prospettiva. Attraverso questa nuova visione abbiamo la possibilità di vedere con maggiore chiarezza e comprendere chi siamo veramente. Le immagini mitologiche ci parlano, parlano ad un certo nucleo in noi e risvegliano quel desiderio di conoscenza che ci porta a dare un senso a ciò che facciamo.

Il mito racchiude in sé un sapere universale, è la strada percorsa migliaia di volte prima di noi dall’intera umanità. Nel mito si conserva una dimensione eterna che trascende spazio e tempo.

Percorrere la via del mito significa percorrere la via che conduce fuori da quel labirinto, nel quale ci siamo persi, per ritrovare noi stessi. Significa intraprendere un viaggio, non da soli, ma accompagnati da tutto il genere umano che ci ha preceduto. Buona lettura e soprattutto…. Buon viaggio!

E così possiamo rivolgerci a lui (Dedalo), come fece Arianna. Il lino per il suo filo egli l’ha raccolto nei campi dell’umana attività creatrice. Nel taglio, nella scelta, nella filatura di quel lino strettamente ritorto sono condensati secoli di diligente lavoro di innumerevoli esseri.

Inoltre, noi non siamo nemmeno costretti a tentare l’avventura da soli, poiché gli eroi di tutti i tempi ci hanno preparato il cammino nel labirinto, di cui conosciamo ogni segreto passaggio, e noi dobbiamo soltanto seguire il filo svolto dall’eroe.

E dove avevamo creduto di trovare un mostro, troveremo un Dio; dove avevamo previsto di uccidere, ci uccideremo; dove credevamo di dover proseguire, troveremo il centro della nostra esistenza; dove avevamo creduto di essere soli, troveremo tutta l’umanità.

L’Eroe dai mille volti di Joseph Campbell